Difficoltà di apprendimento: il ruolo dell’attività motoria finalizzata

Autores/as

  • Daniele Lodi
  • Giovanni Seghi
  • Massimo Barbieri
  • Nicola Lovecchio

Resumen

La forma di numeri e lettere, la loro successione da sinistra a destra che struttura parole e frasi, la memorizzazione del tracciato dei diversi caratteri, la coordinazione della muscolatura oculare utilizzata negli atti dello scrivere e del leggere sono tutti elementi di qualità motoria e sequenziale che l’individuo deve automatizzare per affrontare il compito di apprendere.
La scarsa efficienza di alcune delle funzioni chiave della motricità, come la lateralizzazione e la coordinazione oculo manuale, incide pesantemente nell’organizzazione delle procedure della letto-scrittura e del calcolo. Il nostro studio si pone lo scopo di esemplificare come l’abilitazione coordinativa possa attenuare significativamente i DSA attraverso interventi di motricità finalizzata. Il movimento umano inteso come “atto in funzione di uno scopo” e proposto con una didattica protetta e di gruppo si è dimostrata essere in grado di
ripristinare una viabilità neuro motoria più funzionale a raggiungere il successo nelle pratiche scolastiche.

Publicado

2018-08-31

Cómo citar

Lodi, D., Seghi, G., Barbieri, M., & Lovecchio, N. (2018). Difficoltà di apprendimento: il ruolo dell’attività motoria finalizzata. Formazione & Insegnamento, 16(2), 335–344. Recuperado a partir de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2949

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