Pedagogia Meridiana. Per una pedagogia della nazione: Una prospettiva educativa per il XXI secolo
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-03-21_15Resumo
Riportare di attualità il rapporto tra educazione e Mezzogiorno, significa prima di tutto richiedere la responsabilità dei docenti delle scuole e delle università meridionali, per creare un’educazione democratica basata che sul merito, l’unica condizione che può creare mobilità sociale e ridurre le distanze di partenza. La pedagogia meridiana è un’idea al servizio del Paese, perché non solo occorre fare in modo che il Sud non venga pensato da altri, ma che anche l’Italia non sia pensata da altri. Infatti, la pedagogia meridiana assume un senso all’interno di una pedagogia della nazione, che prenda atto dei ritardi educativi che si dispiegano in modo differente nelle due aree del Paese, invitando a elaborare un pensiero pedagogico che tenga conto delle
radicali trasformazioni della società, ripensando come l’Italia racconta sé stessa, prima di tutto affrontando le questioni di fondo della qualità dell’istruzione, delle differenze territoriali crescenti, delle caratteristiche della nostra democrazia, segnata sempre di più da una rinnovata disuguaglianza.
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