I contesti sociali e culturali come opportunità di apprendimento continuo. Co-progettare co-costruire nuovi spazi formativi nel territorio
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XI-02-13_07Parole chiave:
Apprendimento continuo, Contesti sociali e culturali, Territorio formativo, CompetenzeAbstract
Il contributo si avvale dei dati di una ricerca svolta con le Associazioni Culturali del comune di Laives (BZ), che analizza l’emergere della competenza strategica e trasversale di “apprendere ad apprendere” attraverso alcune questioni irrinunciabili attinenti la prospettiva multipolare dei luoghi dell educazione: l’intreccio esistente tra formazione di capitale umano e costruzione di capitale sociale come motore di sviluppo e di ben-essere – individuale e sociale; il successo formativo come condizione utile per avviare processi di apprendimento continuo; l’irrinunciabilità – per una scuola intesa come progetto di capacitazione umana, culturale e di coesione sociale – ad abilitare a vivere e crescere in una società complessa, multiculturale, dilatata negli spazi e nei luoghi dalle tecnologie digitali e ridefinita nei confini, nelle potenzialità educative e di apprendimento; saper gestire e affrontare l’eterogeneità che, con l’affermarsi della società multiculturale, il radicarsi della convivenza di culture plurali; la stretta relazione tra risultati scolastici e background contestuale. Ne consegue la necessità di sviluppare capacità riflessive – interne ed esterne alle persone e ai differenti contesti – in grado di guidare nelle esperienze inattese e raggomitolare le consapevolezze per trovare significati e strategie in grado di ri-mappare il mondo cognitivo e metacognitivo di ognuno attraverso la tridimensionalità dell’apprendimento continuo, un sistema formativo partecipato. Dopo l’analisi delle competenze, la ricerca offre alcune indicazioni per le policy dell’apprendimento continuo.
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