Embodied cognition e formazione del sé: verso un approccio enattivo allo studio della relazione educativa

Autori

  • Elena Zambianchi Pensamultimedia
  • Stefano Scarpa

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-02-20_12

Abstract

Il lavoro si connota come ricerca teoretica finalizzata alla possibilità di riattribuire alla relazione educativa l’originaria capacità di elevarsi a funzione enattiva dei processi formativi per l’estrinsecazione del sé. La tesi principale riguarda la possibilità che la relazione educativa formi alla coscienza facendo riferimento sostanzialmente al paradigma enattivo nella particolare rivisitazione apportata da Umberto Margiotta con il modello dell’integrale antropologico. Vengono perciò richiamati i principali concetti esplicativi il tema d’interesse, problematizzando il processo intersoggettivo della relazione
educativa in quanto propulsore dei percorsi di maturazione e di formazione dell’uomo, individuando nella riflessività il dispositivo principe capace di produrre enazione.

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Pubblicato

2020-06-30

Come citare

Zambianchi, E., & Scarpa, S. . (2020). Embodied cognition e formazione del sé: verso un approccio enattivo allo studio della relazione educativa. Formazione & Insegnamento, 18(2), 128–143. https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-02-20_12