Eccellenze e studenti con plusdotazione: quali pratiche didattiche?

Autori

  • Martina Brazzolotto Pensa MultiMedia Editore

Abstract

Le eccellenze in Italia si identificano con gli studenti della scuola secondaria di secondo grado che dimostrano elevate abilità (L. n.1 del 2007). Gli studenti con plusdotazione, secondo le percezioni di alcuni insegnanti italiani, non coincidono sempre con la visione di “eccellenza” che emerge dalla normativa scolastica. Se per quest’ultima la valorizzazione delle eccellenze avviene attraverso competizioni di vario genere, per alcuni noti pedagogisti italiani (Becchi, 1963; Frabboni 1998; Baldacci, 2002) essa dovrebbe essere raggiunta attraverso una didattica orientata allo sviluppo dei talenti di ciascuno. In alcune scuole italiane, dove sono presenti alunni con plusdotazione, sono già state adottate delle strategie didattiche innovative che promuovono e valorizzano le diverse eccellenze.

##submission.downloads##

Pubblicato

2019-04-30

Come citare

Brazzolotto, M. (2019). Eccellenze e studenti con plusdotazione: quali pratiche didattiche?. Formazione & Insegnamento, 17(1 Suppl.), 91–102. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/3312