Il bullismo, valutazioni neuropsicologiche per la tutela giuridica della vittima
Abstract
Il bullismo è un fenomeno crescente nella società moderna che può avere ripercussioni importanti sulla salute pubblica dei paesi coinvolti. Questa review
evidenzia il fenomeno del bullismo, con particolare riferimento agli effetti,
in termini neuropsicologici, che il comportamento aggressivo può avere
su chi lo subisce e alla relazione con gli aspetti di tutela giuridica. La plasticità
neurale nell’età infantile e adolescenziale è ancora alta e gli atti aggressivi
possono compromettere il corretto sviluppo del cervello e delle sue funzionalità,
portando a disagi e patologie psicofisiche non solo nel periodo immediatamente
successivo all’evento, ma anche in età adulta. È fondamentale che
la ricerca continui gli studi sugli impatti del bullismo a livello neuropsicologico,
al fine di sensibilizzare gli organi politici e legislativi sulla necessità di una
sempre maggiore diffusione di sistemi di rilevamento degli atti di bullismo e
di supporto, non solo al comportamento deviante del bullo, ma anche al disagio
della vittima e al ripristino di equilibrio neuropsicologico.
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Copyright (c) 2018 Anna Maria Mariani, Giulia Torregiani, Claudia Amoroso
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