Genere e curriculum. Modelli e pratiche agli inizi della scolarizzazione femminile

Autores

  • Teresa González Pérez

Resumo

L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere la trasmissione degli
stereotipi di genere alle origini della formazione iniziale delle maestre e della
scolarizzazione delle bambine in Spagna. L’istruzione infantile fin dai suoi inizi
fu marcata dalle differenze di genere: tanto l’apprendimento delle maestre
come quello delle bambine ci si orientava verso la loro missione di donne nella
vita privata, isolate da tutte le attività extradomestiche. I governi ritenevano
importante estendere la scolarizzazione ai bambini, poiché essi sarebbero stati
gli uomini del futuro, che si sarebbero occupati della sfera produttiva e del
sostentamento della famiglia. Viceversa, l’istruzione delle bambine iniziò più
tardivamente e la loro preparazione sviluppava le abilità nel cucito e nella gestione dei compiti domestici, inoltre della trasmissione di valori di rassegnazione, umiltà, religiosità sottomissione e obbedienza al marito. Questo stesso iter educativo asimmetrico e disuguale rendeva invisibile la donna, trattando il mondo femminile in forma discriminatoria, a fronte dell’egemonia di
quello maschile. L’archetipo dominante aveva il compito di stabilire perfino un
curriculum sessista, quindi una cittadinanza differenziata.

Publicado

2013-09-30

Como Citar

González Pérez, T. (2013). Genere e curriculum. Modelli e pratiche agli inizi della scolarizzazione femminile. Formazione & Insegnamento, 11(3), 79–92. Recuperado de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/423