Procedure di valutazione delle esigenze speciali e realizzazione dell'equità: una contraddizione?

Autori

  • Vanessa Macchia
  • Michaela Vogt

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-01-20_12

Abstract

Le procedure di valutazione dei bisogni speciali (Special needs assessment procedures - SNAPs) sono processi ben organizzati e più o meno standardizzati, che vengono avviati una volta che il bambino mostra difficoltà nel suo apprendimento - e che potenzialmente portano all'iscrizione del bambino a una scuola per bisogni speciali. Questo possibile risultato ha un impatto sostanziale sul futuro del bambino. A causa della valutazione da parte di diverse professioni, un bambino potrebbe essere etichettato come "a-normale", un'etichetta che potrebbe essere persistente e privare il bambino di determinate opportunità educative e professionali. Sebbene gli SNAPs com- prendano strutture ricorrenti, essi dipendono fortemente dal loro contesto culturale, soprattutto per quanto riguarda la definizione di bisogni speciali e il bambino "normale" come criterio di valutazione a cui il bambino valutato viene automaticamente (e inconsciamente) confrontato. Per questo motivo questo articolo guarda agli SNAPs in diversi paesi (Germania e Italia) e ai periodi di tempo (partizione tedesca – RDT, Repubblica Democratica Tedesca e attuale) facendo riferimento alle seguenti domande di ricerca: (1) Come si possono teorizzare gli SNAPs nella loro struttura ricorrente e nelle loro varianti esistenti? Come si genera un bambino etichettato "a-normale" rispetto a uno inizialmente etichettato “normale"? (2) Come si può trasferire una teoria degli SNAPs su costellazioni storiche e culturali uniche? (3) Come si rapportano gli SNAPs tedeschi e italiani all'idea di equità e giustizia sociale e come l'apologia teorica degli SNAPs aiuta a rivelare i momenti di disuguaglianza sociale in generale? Utilizzando metodi di ricerca ricostruttiva e approcci comparativi internazionali e storici, l'analisi mostra che gli SNAPs in Germania hanno maggiori probabilità di produrre disuguaglianze sociali rispetto all'Italia, poiché in Italia le disuguaglianze sono causate da meccanismi diversi.

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Pubblicato

2020-03-31

Come citare

Macchia, V., & Vogt, M. (2020). Procedure di valutazione delle esigenze speciali e realizzazione dell’equità: una contraddizione?. Formazione & Insegnamento, 18(1 Tome I), 132–143. https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-01-20_12