Valutare l’efficacia di una sperimentazione didattica basata sull’insegnamento reciproco: il ruolo della complessità delle classi e della competenza iniziale nella comprensione dei testi.

Autori

  • Andrea Pintus Pensa MultiMedia Editore
  • Chiara Bertolini
  • Roberta Cardarello
  • Agnese Vezzani

Abstract

La letteratura internazionale segnala una pluralità di sperimentazioni per il potenziamento della capacità di comprensione (Pearson & Duke, 2002; Duke & Pearson 2009; Duke et. al., 2011), tra le
quali ha un ruolo di grande rilievo la metodologia del Reciprocal Teaching (Palincsar & Brown, 1984), che in Italia è stata tuttavia poco implementata e controllata sperimentalmente (Calvani,
Fornili & Serafini, 2018; Calvani & Chiappetta Cajola, 2019). Al fine di controllarne l’efficacia su allievi di diversa competenza, il presente studio realizzato nell’ambito territoriale di Reggio Emilia rende conto di una sperimentazione condotta con allievi di quarta primaria promossa a livello nazionale dall’associazione S.Ap.I.E. (Società per l’Apprendimento e l’Istruzione informati da Evidenza). L’analisi dei dati ha evidenziato un effetto positivo della metodologia sperimentata, mostrando significative differenze nell’efficacia del percorso in funzione del livello di competenza iniziale e della complessità delle classi coinvolte.

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Pubblicato

2019-12-30

Come citare

Pintus, A., Bertolini, C., Cardarello, R., & Vezzani, A. (2019). Valutare l’efficacia di una sperimentazione didattica basata sull’insegnamento reciproco: il ruolo della complessità delle classi e della competenza iniziale nella comprensione dei testi. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, (23), 69–85. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/3684

Fascicolo

Sezione

Ricerche

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