A scuola di Scoutismo: la mediazione del gioco per l’autoeducazione

Autores

  • Silvestro Malara Pensa MultiMedia Editore

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-01-21_18

Resumo

Il presente lavoro intende analizzare la possibile convergenza tra il movi- mento educativo scoutistico, fondato da Baden Powell a partire dal 1908, e il Capability Approach. Si vuole provare a verificare come lo scoutismo, attraverso il dispositivo del gioco nella mediazione educativa, possa garantire la base per l’intendimento capacitante dell’autoeducazione e comprendere come la proposta autoeducante possa divenire strada per l’attuazione dello sviluppo sostenibile, augurato dagli obiettivi dell’Agenda 2030. Lo scoutismo, in forza della sua micro-organizzazione per pattuglie, diventa il ricettacolo di capacit-azioni, di possibilità di governance condivise; vero ambiente per attuare la fortunata e generativa sintesi tra gli obiettivi mondiali e le emergenze educative, grazie alla procura della felicità per gli altri e alla formazione di una coscienza concretamente democratica.

Publicado

2021-03-31

Como Citar

Malara, S. (2021). A scuola di Scoutismo: la mediazione del gioco per l’autoeducazione. Formazione & Insegnamento, 19(1 Tome I), 210–218. https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-01-21_18