Il pedagogista in quanto diversity manager e mediatore tra Università e Mondo del Lavoro
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XX-02-22_22Parole chiave:
Disabilitazione, Lavoro, Gestione della diversità, Scienze pedagogiche, PedagogistaAbstract
La diversità di genere, cultura, abilità è riconosciuta in quanto valore sia a livello del senso comune sia nel contesto nella Legislazione europea. È necessario, pertanto, interrogarsi circa l’efficacia delle strategie di collocamento lavorativo in quanto dispositivo di qualificazione umana e professionale, delle persone con disabilità che abbiano completato il proprio percorso di studi universitari. Come gestire rischi e opportunità al fine di guidare di il percorso di collocamento lavorativo per soggetti con disabilità che abbiano concluso il proprio percorso universitario? Il presente contributo si propone di offrire uno studio dell’argomento, con una particolare attenzione alla figura del pedagogista in quanto mediatore tra Università e mondo del Lavoro.
Riferimenti bibliografici
Baudrillard, J. (2010). La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture. Bologna: il Mulino.
Canevaro A. (2007). L'integrazione scolastica degli alunni con disabilita. Trent'anni di inclusione. Erickson: Trento
Cottini, L. (2016). L’autodeterminazione delle persone con disabilità. Trento: Erickson.
Dalla Mora R., Marino Aimone P. (2020). Manifesto del disability manager. Saonara: Edizioni Il Prato.
Demetrio, D. (1998). Elogio dell’immaturità. Poetica dell’età irraggiungibile. Milano: Raffaello Cortina Editore.
Foucault, M. (1978). La governamentalità. Aut-aut, 167-168.
Foucault, M. (ed. 1992). Tecnologie del sé. Torino: Bollati Boringhieri.
Frabboni, F. (2009). Libro e Computer: un banco a due piazze? In M. Baldacci, F., Frabboni, F. Pinto Minerva, & V. Plantamura (2009). Il computer a scuola: risorsa o insidia? Per una pedagogia critica dell’e-learning. Milano: FrancoAngeli.
Galimberti, U. (2007). L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani. Milano: Feltrinelli.
Gallelli, R. (2012). Incontri mancati. Didattica e sessualità. Bari: Progedit.
Ianes D. (2014) L'evoluzione dell'insegnante di sostegno. Erickson: Trento.
Ianes, D., Cramerotti, S., Scapin C. (2019). Profilo di funzionamento su base ICF-CY e piano educativo individualizzato. Trento: Erickson.
Kamkhagi V. (2020). Dall'alternanza scuola-lavoro ai PCTO. Una guida operativa. Torino: UTET Università.
Lepri C. (2012). Accelerare o cambiare marcia? Elementi per analizzare l'attuale situazione dell'integrazione delle persone con disabilita, in “L’integrazione scolastica e sociale”, 11, 4.
Loiodice, I. (2019). Pedagogia. Il sapere/agire della formazione, per tutti e per tutta la vita. Milano: Franco Angeli.
Massa, R. (Ed.). (1992). La clinica della formazione. Milano: FrancoAngeli.
Medeghini, R. (a cura di) (2015). Norma e normalità nei Disability Studies. Trento: Erickson.
Perla, L., Riva, M.G. (2019). L'agire educativo. Brescia: Morcelliana.
Renna, P. (2021). Salute e formazione tra le culture abramitiche del Mediterraneo. Bari: Progedit.
Romano, A. (2020). Diversity e disability management. Esperienze di inclusione sociale. Milano: Mondadori Università.
Severino, E. (2009). Democrazia, tecnica, capitalismo. Brescia: Morcelliana.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2022 Rosa Galelli, Pasquale Renna, Aldo Amoia
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
Formazione & insegnamento è distribuita con la seguente licenza: Attribution 4.0 International (CC BY 4.0).
Per ulteriori dettagli, si rimanda alle Politiche di archiviazione e ai Termini di Copyright e Licenza.