Spazi per apprendere, luoghi della relazione e della cittadinanza democratica nella città contemporanea
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XX-02-22_01Parole chiave:
Scuola Aperta, Partecipazione democratica, Learning cities, Apprendimento permanente, Global Network for Learning CitiesAbstract
Le trasformazioni in atto a livello globale e locale influenzano ampiamente la vita delle persone e accelerano l’urgenza di ripensare in maniera organica alle pratiche e ai contesti per l’apprendimento permanente come chiave per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (ONU, 2015), mediante programmi che favoriscano l’apprendimento nelle scuole, nelle famiglie e nelle comunità. Il contributo propone una riflessione sull’urgenza di ripensare lo spazio pubblico come luogo delle relazioni e della partecipazione democratica, e come contesto di apprendimento continuo di qualità. La prospettiva proposta è quella del superamento delle diseguaglianze a favore della ridefinizione sociale e civica dei bambini e dei giovani come soggetti autonomi, dotati di potere e socialmente attivi, con importanti implicazioni nella pratica educativa legata al territorio e alle comunità locali. È considerato il Global Network of Learning Cities (UNESCO, 2017) come via per promuovere l’inclusione sociale, la crescita economica, la sicurezza pubblica e la protezione ambientale.
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