Scritture epistemiche: progettare la didattica intrecciando tradizione e innovazione

Autores

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-03-21_10

Palavras-chave:

Progettazione e variabilità didattica, Ricerca mediaeducativa, Attività laboratoriale, Valutazione formativa, Ambienti digitali

Resumo

L’articolo descrive il primo anno di un progetto denominato “Scritture verticali, traspositive ed epistemiche” (Indire e UniTo), il cui obiettivo si basa sulla focalizzazione di nuove forme di scrittura in ambito scolastico. L’approccio alle nuove tecnologie ha orientato nel tempo l’utilizzo di varie modalità di produzione “scritta”, intrecciando differenti linguaggi mediali: combinazioni di parole, suoni, immagini in “idee scritturali” generate da nuovi ambienti comunicativi ed dalla creatività dei millennials. Il progetto intende considerare il pregresso di trent’anni di web, l’attualità e il divario della scrittura “dentro” e “fuori” la scuola, nella prospettiva di una variegata ed efficace capacità di espressione. Ciò può avvenire grazie a un approccio consapevole e a una proficua collaborazione tra allievi, insegnanti e nuove strumentazioni, attraverso modalità, tra le altre, ludiche, poetiche, ironiche e autobiografiche. Non si tratta quindi di un “laboratorio di scrittura”, ma di un percorso di consapevolezza del sé e dell’altro che possa orientare le scelte di insegnanti e alunni. Tale percorso può consentire, allo stesso tempo, uno sviluppo personale/individuale, ma anche gruppale e comunitario. La media education si impegna a monitorare i cambiamenti repentini delle condotte espressive dei ragazzi, accompagnando questi percorsi orientati allo sviluppo di competenze mediali/digitali utili ai loro futuri progetti di vita.

Publicado

2021-12-31

Como Citar

Anichini, A., Parola, A., & Nardi, A. (2021). Scritture epistemiche: progettare la didattica intrecciando tradizione e innovazione. Formazione & Insegnamento, 19(3), 145–160. https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-03-21_10