Insegnare le abilità prosociali attraverso il Cooperative Learning

Autores

  • Alessia Travaglini

Resumo

Per rispondere alla sfida della complessità, termine che descrive più di ogni
altro il cambiamento epocale presente, la scuola è chiamata a rivedere
profondamente le proprie scelte educative e a definire modalità e prassi
che si pongono l’obiettivo di attuare una formazione globale dell’individuo,
all’interno di una prospettiva che promuova contemporaneamente abilità
cognitive, sociali e relazionali. La prosocialità rappresenta una parte integrante
di tale percorso, in quanto si riferisce ad un insieme di abilità che
consentono all’individuo, una volta acquisite, di instaurare relazioni positive
con gli altri, basate sulla reciprocità, attivando processi cognitivi specifici
e contribuendo al contempo alla costruzione di un ambiente favorevole
all’apprendimento (Roche, 2002; Caprara, 2014). Sulla base di tali premesse,
viene quindi illustrato un percorso di insegnamento delle abilità prosociali
proposto ad allievi appartenenti a due classi seconde della scuola secondaria
di primo grado ed attuato secondo la metodologia del Cooperative
Learning, nelle modalità proprie del Learning Together dei fratelli Johnson
(1987; 1996) e dell’Approccio Strutturale di Kagan (2000).

Publicado

2017-04-23

Como Citar

Travaglini, A. (2017). Insegnare le abilità prosociali attraverso il Cooperative Learning. Formazione & Insegnamento, 14(2 Suppl.), 283–292. Recuperado de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2002