Riflessioni sulla natura socio-costruttiva della matematica: implicazioni pedagogico-didattiche
Résumé
L’educazione matematica coinvolge una vasta gamma di oggetti, azioni, attività
e strumenti propri della disciplina, ma costruiti in un contesto sociopedagogico.
In queste pagine si intende abbozzare l’ipotesi che ogni dialogo
produttivo tra teoria e pratica che si voglia sostenere nell’ambito specifico
dell’educazione matematica deve svolgersi nella dialettica tra il contesto
concreto e l’astrazione contestualizzata. Riteniamo che il contesto
deve svolgere un ruolo fondamentale, perché deve collegare diversi punti
di vista, che si basano su diverse attività professionali, e offre la creazione
di connessioni referenziali con significati e aspetti particolari ancorché
comparabili. Il questo senso il requisito che l’insegnante deve poter avere
è quello di essere sempre pronto ad esplorare i rapporti concepibili tra la
complessità di una situazione concreta esemplare e la sua destinazione. La
nuova conoscenza non può essere semplicemente “donata” agli studenti,
ciò la rende gravemente inattivabile. L’insegnante, per favorire i processi di
generatività e di attivazione deve essere a conoscenza del modo in cui gli
studenti stanno cercando di ricostruire il significato dei segni e delle operazioni
che egli ha presentato. Ciò non soltanto su un piano di processualità
psicologica, bensì come attivazione agita in un orizzonte socio-culturale.
Téléchargements
Publié-e
Comment citer
Numéro
Rubrique
Licence
(c) Tous droits réservés Demetrio Ria 2017

Cette œuvre est sous licence Creative Commons Attribution 4.0 International.
Formazione & insegnamento est distribué sous licence Attribution 4.0 International (CC BY 4.0).
Pour plus de détails, veuillez vous référer à notre Politique de dépôt et d’archivage ainsi qu’à nos Conditions de droits d’auteur et de licences.