Responsabilità educativa a scuola come strategia per il riconoscimento dell’alterità

Autores

  • Stefano Salmieri Pensa MultiMedia Editore

Resumo

Un rapporto indissolubile lega educazione e dimensione etica. Se quindi la pedagogia vuole essere ancora teoria e pratica emancipatrice deve operare per favorire il pensiero critico e il bisogno di autonomia in ogni singolo allievo. In una prospettiva democratica e in quanto sede privilegiata per la formazione, la cultura e la convivenza civile, la scuola non può più essere il luogo per la riproduzione delle logiche di classe e per la discriminazione avendo l’obbligo di mantenere vivo il gusto per il sapere e per il cambiamento secondo il meglio. La scuola non è il luogo per la e della competizione essendo responsabilmente agenzia per la cultura, la solidarietà e la cittadinanza. Del resto la responsabilità in educazione è confronto con il possibile, non principio dogmatico, essendo criterio guida verso la libertà con uno sguardo rivolto al futuro che interroga sempre il presente.

Publicado

2019-04-30

Como Citar

Salmieri, S. (2019). Responsabilità educativa a scuola come strategia per il riconoscimento dell’alterità. Formazione & Insegnamento, 17(1), 169–180. Recuperado de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/3422