L’analisi qualitativa delle pratiche educative: gli sguardi dell’educatore come tracce di scrittura

Autores

  • Federica Sisti

Resumo

Il presente contributo esplora i fondamenti epistemologici che guidano
l’analisi delle pratiche educative in una procedura di ricerca cognitiva, una
modalità di formazione basata sul pensiero riflessivo.
Un forte bisogno di combinare la pratica educativa, agita sul campo, con la
ricerca astratta accademica, permette di pensare a una nuova epistemologia
della pratica, centrata sull’azione, lontano dalla teoria formalizzata, ma
piena di significato, utile per fondare una nuova “teoria della pratica”, una
nuova knowledge base per educatori professionali che fanno uso della
scrittura come mezzo di riflessione, auto-riflessione, cognizione, metacognizione
e consapevolezza di sé, al fine di migliorare la loro pratica e farsi più
responsabili nei confronti della propria professione.

Publicado

2017-08-01

Como Citar

Sisti, F. (2017). L’analisi qualitativa delle pratiche educative: gli sguardi dell’educatore come tracce di scrittura. Formazione & Insegnamento, 15(2), 521–540. Recuperado de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2376