Nuovi media, vecchie prassi. Tecnologie digitali e Media Literacy

Autori

  • Sebastiano Finocchiaro

Abstract

Il presente contributo intende esaminare alcune delle problematiche maggiormente
ricorrenti nel rapporto tra tecnologia e educazione. Le sfide imposte
dalla società della conoscenza generano bisogni formativi inediti che
i tradizionali sistemi educativi non riescono a fronteggiare. Al di fuori di
questi, invece, le tecnologie digitali vengono concepite e si diffondono,
generando nuove forme di “intelligenze collettive” (Levy, 2002) e “culture
convergenti” (Jenkins, 2007) che diventano sempre più “partecipative”
(Jenkins 2010).
Si cercherà prima di tutto di mostrare come, nel rapporto tecnologie-educazione,
esista ancora il rischio dell’anamnesi storica, quindi verrà discusso
il paradigma generazionale, divenuto quasi uno slogan, dei nativi/immigrati
digitali e, infine, verrà trattata la questione dell’accesso alle tecnologie
definito all’interno dell’ecologia dei nuovi media.

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Pubblicato

2015-08-31

Come citare

Finocchiaro, S. (2015). Nuovi media, vecchie prassi. Tecnologie digitali e Media Literacy. Formazione & Insegnamento, 13(2), 325–332. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/1744