I nuovi paradigmi della “mediasfera”: dall’impatto antropologico e formativo alla specificità del testo digitale

Autores/as

  • Valentina Fonte

Resumen

Saper governare le grandi trasformazioni indotte dalla cultura digitale richiede di indagare criticamente l’impatto e il raccordo tra tecnologia e nuove modalità cognitive, implicando dimensioni correlate all’apprendimento, alla componente emotiva e assiologica, fino alle modificazioni del linguaggio e dell’ecologia testuale. Di qui l’esigenza per il pedagogista (e per l’educatore) di comprendere i nuovi scenari, mantenendo saldo il primato del punto di vista antropologico e ripensando la dimensione formativa quale bisogno cogente e strategia di orientamento “all’uso” dei media:
posto che “nessun mezzo è soltanto un mezzo” (Anders, 2003), neutrale rispetto all’uomo, l’educabilità va riletta quale vettore intelligente che guidi in modo riflessivo tra le potenzialità e i limiti della cultura tecnologica e della conoscenza artificiale, promuovendo l’autonomia di pensiero e nuove forme di responsabilità, consapevolezza e creatività.

Publicado

2013-03-03

Cómo citar

Fonte, V. (2013). I nuovi paradigmi della “mediasfera”: dall’impatto antropologico e formativo alla specificità del testo digitale. Formazione & Insegnamento, 11(1 Suppl.), 157–166. Recuperado a partir de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/631