L’immaginario sull’alterità nei manuali di Italia e Tunisia. Una convivenza possibile?

Autores/as

  • Maria Lucenti

Resumen

Analizzare il modo attraverso il quale i manuali raccontano la storia relativa
all’alterità significa interrogarsi su sé stessi, sulla propria costruzione identitaria
che, inevitabilmente, avviene attraverso lo scambio continuo e il confronto
con l’altro da sé. È a partire dalla consapevolezza della relatività di tali
costruzioni identitarie, che cambiano in base alle congiunture politiche e
alle esigenze specifiche del periodo considerato, che il manuale, se ben interrogato, diviene uno strumento in grado di disvelarci importanti fattori
relativi alla costruzione identitaria e all’immaginario sull’alterità e, di conseguenza, sul senso del noi in un particolare periodo storico. La tendenza
a concepire il racconto storico come legittimo e assoluto fa del manuale un
mezzo privilegiato in grado di veicolare determinate rappresentazioni che
andranno a depositarsi nell’immaginario dominante sull’alterità, a maggior
ragione se si tiene conto del fatto che l’intera popolazione apprende la storia
principalmente attraverso i libri di testo.

Publicado

2017-08-31

Cómo citar

Lucenti, M. (2017). L’immaginario sull’alterità nei manuali di Italia e Tunisia. Una convivenza possibile?. Formazione & Insegnamento, 15(2 Suppl.), 151–158. Recuperado a partir de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2589