Ed-Umanizzare Le Tecno-Società. Perché la formazione resti capacità di immaginare

Autori

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XX-01-22_16

Parole chiave:

Immaginazione, Educazione, Etica, Tecnologie avanzate, Martha Nussbaum

Abstract

L’era delle tecnologie avanzate (internet of things, robotica umanoide, smart cities, metaverso) è già arrivata. Abbiamo la necessità di mettere a fuoco le esigenze etiche di una sostenibilità umana di questo progresso tecnologico, e sicuramente dobbiamo chiederci innanzitutto se l’educazione stia già facendo la sua parte fornendo gli strumenti per gestire questa transizione epocale. L’educazione è forse stata troppo orientata ai contenuti negli ultimi cinquant’anni? La questione estetica della forma è invece migrata altrove, diventando il requisito principale della cultura basata solo sul consumo. Davanti alle nuove sfide è allora necessario che la formazione recuperi il valore della consapevolezza estetica. Questo nostro contributo intende mettere a fuoco la questione della forma utilizzando alcune riflessioni filosofiche contemporanee per riaffermare il ruolo dell’immaginazione come cornice necessaria a qualsiasi educazione tecnologica.

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Pubblicato

2022-04-30

Come citare

Abbate , F. . (2022). Ed-Umanizzare Le Tecno-Società. Perché la formazione resti capacità di immaginare. Formazione & Insegnamento, 20(1 Tome I), 169–178. https://doi.org/10.7346/-fei-XX-01-22_16

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