Il recupero delle icone femminili preislamiche in Tunisia. Strategie identitarie tra passato e presente

Autori

  • Maria Lucenti

Abstract

La rappresentazione stereotipata e reificata della donna araba, figlia dell’orientalismo,continua a permeare l’immaginario anche tra i banchi di
scuola attraverso i libri di testo italiani. In netta contrapposizione rispetto a
tale rappresentazione semplicistica e stigmatizzata della donna araba, le
giovani tunisine hanno un grado di consapevolezza molto profondo circa il
percorso di emancipazione che ha portato le donne del loro paese, tanti anni
or sono, a vedere garantiti i diritti di cui oggi possono godere.
Proprio al fine di distinguersi e prendere le distanze dal resto del mondo
arabo e dai fenomeni relativi ad un ritorno dell’islam tradizionale sotto le
vesti della modernità, la Tunisia ha riattualizzato e rivalorizzato il patrimonio
culturale dell’antichità, collocando le proprie vestigia in un passato ancestrale
e ancorandolo alla mediterraneità.

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Pubblicato

2018-08-31

Come citare

Lucenti, M. (2018). Il recupero delle icone femminili preislamiche in Tunisia. Strategie identitarie tra passato e presente. Formazione & Insegnamento, 16(2 Suppl.), 305–316. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/3055