La pratica di cura e il dono delle relazioni educative del volontariato in carcere

Autores/as

  • Carolina Maestro Pensamultimedia

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-03-20_23

Resumen

Le relazioni educative che si instaurano all’interno delle carceri tra volontari e detenuti si configurano come un dono reciproco di cura che produce nell’uno l’attenzione all’altro, scevra da logiche retributive o utilitaristiche, e che induce nell’altro un processo di responsabilizzazione, di elaborazione consapevole del reato commesso, nell’ottica di un’integrazione possibile nella società libera, già durante la modalità di esecuzione penale esterna.

Publicado

2020-09-30

Cómo citar

Maestro, C. . (2020). La pratica di cura e il dono delle relazioni educative del volontariato in carcere. Formazione & Insegnamento, 18(3), 297–302. https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-03-20_23