Tecnologia, democrazia e conoscenza partecipata
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XVII-03-19_14Abstract
Attraverso una analisi della semantica dell’innovazione e dei mezzi tecnologici del mondo contemporaneo, questo testo intende analizzare alcuni effetti dei regolamenti politico-politici (del modello capitalista) nella costruzione della scienza e la crescente rilevanza dell’economia della conoscenza, nonché valutare le sfide delle nuove pratiche di produzione della conoscenza verso la democratizzazione della conoscenza. Dato un modello «cyber-imperiale» di prassi tecnologica, che prevede il desiderio di appropriarsi degli individui e del mondo, proviamo a valutare le possibilità di ridurre l’elitarismo della cultura tecnologica e di configurare una consapevolezza del comune come modello di produzione di significato e partecipazione sociale al fine di sostenere una rinnovata maggioranza intellettuale: l’apertura della riflessione, mediata da una saggezza pratica, nelle sfere di apprendimento e conoscenza, generate da cittadini comuni che collaborano e indagano su interessi e beni comuni, che esprimono la capacità di conoscenza partecipata all’innovazione.
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