Quale approccio alla lettura prima di saper leggere

Autori

  • Enrica Freschi

Abstract

Il presente contributo propone una riflessione teorica sull’approccio alla
lettura da parte dei bambini che ancora non ne possiedono la strumentalità.
L’attività di ascolto e lettura per i bambini dai 3 ai 6 anni è un’esperienza
formativa che incide favorevolmente sul loro sviluppo, stimolando varie
competenze (linguistica, cognitiva, emotiva e sociale) ed esercitando un
ruolo prealfabetizzante utile per affrontare nella scuola primaria la lettura
vera e propria. La tesi qui argomentata è che nella scuola dell’infanzia questa
attività faciliti l’acquisizione dei presupposti alla lettura, facendo nascere
nel piccolo interlocutore l’interesse e la voglia di ascoltare e leggere le storie:
l’educazione alla lettura deve essere costruita nel tempo, pertanto l’infanzia
è un periodo chiave nella costruzione di un rapporto positivo tra libro
e bambino. Compito dell’insegnante è rendere proficuo tale incontro
attraverso attività divertenti e coinvolgenti, non costrittive ma di stimolo e
rispondenti ai bisogni dei bambini. Il lavoro si conclude con alcune proposte
didattiche funzionali al potenziamento dei prerequisiti per l’apprendimento
della letto-scrittura.

##submission.downloads##

Pubblicato

2018-04-30

Come citare

Freschi, E. (2018). Quale approccio alla lettura prima di saper leggere. Formazione & Insegnamento, 16(1), 51–66. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2729