Outdoor Education: corpo, apprendimento, esperienze in ambiente naturale

Autores

  • Manuela Valentini Pensa MultiMedia Editore
  • Federica Guerra
  • Giovanna Troiano
  • Ario Federici

DOI:

https://doi.org/10.7346/-fei-XVII-01-19_33

Resumo

Nella società contemporanea sono presenti forti contraddizioni circa il concetto di ambiente. Sono molto enfatizzati l’ambientalismo, la sostenibilità, l’animalismo ma le occasioni di contatto con la natura sono pochissime soprattutto nelle giovani generazioni in quanto associate spesso al concetto di pericolo. Gli spazi pubblici, ostacolati da vincoli sociali e ambientali, specialmente quelli urbani, non sono alla portata dei piccoli e generano paure ed ansie nei genitori, educatori ed insegnanti; divieti, consigli e suggerimenti disturbano il rapporto libero e diretto del corpo del bambino con la natura. Questo lavoro di ricerca bibliografica vuole soffermarsi sugli enormi benefici, per tutti, del contatto con l’ambiente naturale in campo educativo, sociale, di sviluppo in salute e benessere. È determinante allora coltivare, sin dalla tenera età, l’innata affinità tra bambini e natura. Attraverso l’Outdoor Education (OE), analizzando soluzioni educative che richiamano l’azione di un sistema formativo integrato tra scuola e altre agenzie formative, si rifletterà, confrontando e valutando i dati raccolti in questa revisione, a scuola e nell’extrascuola, sulle conseguenti ricadute sociali, cognitive, su conoscenze, abilità e competenze.

Publicado

2019-04-30

Como Citar

Valentini, M., Guerra, F., Troiano, G., & Federici, A. (2019). Outdoor Education: corpo, apprendimento, esperienze in ambiente naturale. Formazione & Insegnamento, 17(1), 415–428. https://doi.org/10.7346/-fei-XVII-01-19_33