Apprendere per e attraverso il corso della vita: il ruolo chiave dell'arte

Abstract

Il presente articolo intende proporre una riflessione sul ruolo chiave che l’esperienza estetica assume nella formazione, soprattutto in considerazione di un paradigma pedagogico orientato all’educazione della persona nella sua interezza: corpo – mente – cuore. L’educazione che è coestensiva con la vita dovrebbe rappresentare il percorso attraverso cui gli esseri umani apprendono ad essere e a “interessere”. In questa prospettiva, l’azione educativa trova il suo senso nella promozione di forze vitalizzanti e costruttive di sostegno alla persona nel dispiegamento del proprio potenziale interiore e nella realizzazione di sè. A questo riguardo, la prima parte dell’articolo si sofferma sul concetto di lifelong, lifedeep e lifewide education, prendendo in considerazione l’idea di infanzia come una condizione di continua esperienza di nuovo inizio e stupore, da una parte, e il paradigma olistico per un pieno accreditamento di un’educazione esteticaetica, dall’altra. La seconda parte è dedicata a legittimare il ruolo chiave dell’educazione attraverso l’arte – a partire dall’infanzia e per l’intero arco della vita – sia sul piano teorico per un pieno accreditamento dell'arte come dimensione portante lo sviluppo e la realizzazione delle qualità umane più elevate, sia su quello operativo della "architettura" di un'offerta formativa attraverso di essa. A questo proposito verrà dato spazio alla descrizione di un progetto attuato e in essere: "Golden Apple" presso l'Università del Sacro Cuore di di Tokyo.