Generative education e sviluppo organizzativo. Il tirocinio curriculare per la formazione di esperti di processi di sviluppo

Autori

  • Margherita Di Bari

Abstract

Già agli inizi del ‘900 si parla di una necessaria ricongiunzione tra teoria e pratica, attraverso processi di apprendimento svincolati dalla mera trasmissione dei saperi e maggiormente incentrati sul learning by doing. Colui che viene formato deve essere un soggetto responsabile, consapevole, provvisto di competenze adeguate per affrontare ogni tipo di cambiamento. Purtroppo, però, ancora oggi, il binomio Formazione-Lavoro è rappresentato con la sequenza lineare tra teoria e prassi che non favorisce la stretta connessione che questi due elementi, per natura, presentano, bensì tende a separarli.
Come eludere tale disstinzione? In questa sede si presenta un lavoro di ricerca condotto nel triennio 2013-2015, nell’ambito del dottorato di ricerca in Progettazione e valutazione dei processi formativi, organizzativi, sociali presso l’Università di Bari, che ha coinvolto gli studenti in processi di generative learning e cicli attivi di azione e riflessione.
La metodologia utilizzata è quella della Formazione-Sviluppo, nata nei contesti
organizzativi con l’obiettivo di creare opportunità di cambiamento, ed applicata all’ambito dei tirocini curriculari per formare i tirocinanti ad essere agenti di processi di sviluppo organizzativo all’interno delle strutture ospitanti. Ai momenti di azione sul campo, i tirocinanti hanno alternato momenti di riflessioni in aula, durante i quali hanno partecipato a sessioni di peer learning e Coaching Biografico Professionale.

##submission.downloads##

Pubblicato

2017-08-31

Come citare

Di Bari, M. (2017). Generative education e sviluppo organizzativo. Il tirocinio curriculare per la formazione di esperti di processi di sviluppo. Formazione & Insegnamento, 15(2 Suppl.), 381–392. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/2612