Un momento sto pensando: un’esperienza di apprendimento mediato

Autori

  • Silvana Francese

Abstract

La centralità della persona, la sua valorizzazione e promozione, item di ogni
azione educativa. Il Metodo Feuerstein, con i suoi principi teorici sul contesto
modificante, l’attenzione alla persona e la valorizzazione delle sue capacità.
Rappresenta sicuramente la metodologia didattica più appropriata
per creare ambienti di apprendimento dinamici che generano competenze
lifelong. Il professor Feuerstein afferma che l’intelligenza non è né innata,
né statica, ma si può sviluppare in base alle esperienze che vive. L’essere
umano presenta dei cambiamenti in risposta agli stimoli che riceve continuamente
e modifica le prestazioni adattandosi all’ambiente. L’insegnante
mediatore utilizzando il metodo ha l’opportunità di sensibilizzare gli alunni
alla consapevolezza di essere attori attivi del proprio percorso formativo.
In questo articolo sarà descritta un’Esperienza di Apprendimento Mediato
realizzata in una classe prima della scuola primaria Anna Frank dell’Istituto
Comprensivo Jona. L’attività presentata vuole mettere in evidenza come,
l’utilizzo del Metodo Feuerstein nella didattica quotidiana, crea un contesto
modificante dove tutti, insegnante e alunni sono coinvolti in un processo di
apprendimento attivo.

##submission.downloads##

Pubblicato

2016-04-30

Come citare

Francese, S. (2016). Un momento sto pensando: un’esperienza di apprendimento mediato. Formazione & Insegnamento, 14(1), 179–186. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/1819