La competenza digitale nella scuola. Modelli, strumenti, ricerche
Abstract
Nel corso degli ultimi anni il tema della competenza digitale, nei suoi diversi aspetti, è stato oggetto di attenzione crescente. In vari documenti e comunicazioni, gli organismi internazionalihanno sottolineato la rilevanza di questa competenza per il lifelong learning e per la piena partecipazione alla cosiddetta
‘società dell’informazione’. In questo contesto, la ricerca educativa
ha il compito di mettere a punto modelli concettuali realistici coerenti con gli obiettivi della scuola e facilmente integrabili
nel curriculum scolastico. In questo lavoro, presenteremo un modello teorico per la rappresentazione di questa competenza, sensibile alle istanze educative, ed illustreremo una serie di
strumenti per valutarla in ambito scolastico, ossia l’Instant DCA (iDCA) e il Situated DCA. Successivamente ci soffermeremo sull’iDCA e sui risultati di una sperimentazione condotta negli ultimi
due anni nella scuola secondaria superiore.
##submission.downloads##
Pubblicato
2014-10-24
Come citare
Calvani, A., Fini, A., & Ranieri, M. (2014). La competenza digitale nella scuola. Modelli, strumenti, ricerche. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, (5), 9–21. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/283
Fascicolo
Sezione
Ricerche
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons – Attribuzione che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell’opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell’opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).