Co-teaching in action: una proposta per promuovere l’educazione inclusiva
Abstract
Questo articolo esplora la pratica del co-insegnamento. Gli interrogativi di partenza a cui si è cercato di dare una risposta sono i seguenti: “Il Co-insegnamento è una pratica che trova spazio nella realtà scolastica odierna?”, “Come funziona?”, “Cosa significa collaborare in termini di progettazione, insegnamento e valutazione?”, “Quali opportunità offre agli insegnanti?”, “Quali ostacoli trova alla sua realizzazione e come possono essere superati al fine di implementare tale pratica?”. Il co-teaching viene approfondito a partire dall’analisi della letteratura internazionale e in particolare in relazione alle tre dimensioni che lo compongono: la co-progettazione, il co-insegnamento, la co-valutazione, nel tentativo di offrire un modello integrato di pratica didattica accessibile a tutti gli attori coinvolti nei processi di insegnamento e apprendimento.##submission.downloads##
Pubblicato
2014-10-23
Come citare
Ghedin, E., Aquario, D., & Di Masi, D. (2014). Co-teaching in action: una proposta per promuovere l’educazione inclusiva. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, (11), 157–175. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/191
Fascicolo
Sezione
Studi
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons – Attribuzione che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell’opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell’opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).