The PERMIT Teachers’ training approach: Learning from experience, experiencing to learn

Abstract

Questo articolo mira ad introdurre la strategia incorporata al programma di formazione degli insegnanti implementato attraverso il progetto PERMIT. Il progetto considerava sin dall’inizio la formazione degli insegnanti come componente cruciale di un dispositivo formativo (nel senso della concezione di U. Margiotta -1997-, come meccanismo che consente un gruppo umano di fare, pensare e attuare seguendo una certa direzione strategica) mirato a generare innovazione con relazione al topico del progetto (educazione interculturale per aprire al dialogo della società civile) e nello scenario di tre culture interagenti (Italia, Slovenia, Turchia). Nel contempo, tale dispositivo per la formazione degli insegnanti ha generato un percorso riflessivo da parte dei formatori sul processo di sviluppo dell’identità professionale dell’insegnante immerso nel processo di creazione e di condivisione di esperienze e risorse educative con insegnanti da altre realtà culturali. Nella visione degli autori, l’attività formale di formazione degli insegnanti doveva essere rivista, poiché troppo strutturata, puntando a creare una nuova strategia di formazione per lo sviluppo professionale dell’insegnante in ambienti di apprendimento interculturali.
In effetti, la strategia formativa si basava sul supporto dato agli insegnanti per il contatto con pari di altre realtà internazionali; l’uso di ambienti virtuali di apprendimento; il coaching nel processo di implementazione in classe delle unità di apprendimento
elaborate sperimentalmente dagli insegnanti; il percorso riflessivo per la sistematizzazione della propria pratica professionale (Pedagogia dell’Unità di Apprendimento). Infine, il modello includeva il riconoscimento di apprendimenti informali e non formali per l’accreditamento universitario presso l’ente proponente, Ca’ Foscari.