Strategie per contrastare la dispersione scolastica nel primo biennio della secondaria di secondo grado

Autores/as

  • Walter Moro

Resumen

La dispersione scolastica che investe la secondaria di primo grado e in particolare il primo biennio della secondaria superiore, è uno dei nodi non risolti della politica scolastica del nostro Paese. Tra gli 11 e i 16 anni il nostro sistema di istruzione disperde oltre il 20% degli studenti con punte del 30% negli istituti
tecnici e professionali. La domanda è: come contrastare la dispersione scolastica
per garantire una effettiva uguaglianza formativa? Il problema è di mettere
in atto una strategia capace di rimuovere le principali cause della dispersione
in un arco di tempo breve. Infatti l’UE ci chiede con la strategia di Lisbona 2020
di portare al diploma oltre il 90% degli studenti contro una media attuale che
è del 75%. Si tratta in altre parole di ridurre in meno di 7 anni oltre 15 punti di
dispersione. Questa è il vero terreno su cui una nuova politica scolastica si
deve misurare ponendo al centro della propria azione l’equità e il successo formativo di tutti gli studenti in obbligo d’istruzione. L’autore per contrastare la
dispersione individua quattro line di intervento.

Publicado

2013-06-30

Cómo citar

Moro, W. (2013). Strategie per contrastare la dispersione scolastica nel primo biennio della secondaria di secondo grado. Formazione & Insegnamento, 11(2), 103–108. Recuperado a partir de https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/458