Per costruire competenze orientative: ambienti di apprendimento e professionalità docente
DOI:
https://doi.org/10.7346/-fei-XIX-02-21_13Abstract
Muovendo da una visione dell’orientamento quale azione strategica di na- tura educativa, struttura fondativa dell’apprendimento (cfr. Mannese, 2020), inserita nella cornice teorica del paradigma del life design (Savickas, Nota, Rossier, Dauwalder, Duarte, Guichard, Soresi, Van Esbroeck, & van Vianen, 2009) - che pone enfasi sulla costante evoluzione del soggetto-persona (Cambi, 2010) e delle sua capacita di adattamento, narrazione e consapevolezza, in funzione della costruzione del Se - il presente contributo si concentra sul rilievo delle capacita di autoregolazione al fine di attivare processi di formazione riflessiva attenti ai percorsi esistenziali. Ponendo la questione delle metodologie utili a promuovere l’autovalutazione delle competenze alla base della capacita di dirigere se stessi nell’apprendimento, l’attenzione si concentra sulle possibilità di intervento legate alla didattica orientativa (La Marca, 2015), per lo sviluppo della predisposizione verso una determinata scelta (Annacontini, 2017). Si evidenzia, in particolare, come una pratica didattica efficace, in termini di acquisizione di competenze, richieda la costruzione di adeguati ambienti di apprendimento, schemi di mediazione tra le discipline intese sia come sapere esperto che didattico, investa la professionalità docente nelle sue diverse sfere di espressione/azione, interessando le principali componenti ontologiche e metodologiche della scienza didattica.
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