Docenti precari: resilienza e promozione del benessere
Abstract
In questi ultimi anni la resilienza è stata oggetto di una serie di studi e di riflessioni della comunità scientifica nazionale e internazionale, che le hanno consentito di affrancarsi dall’ambiente teorico astratto entro cui si collocava, per diventare prassi e metodologia di lavoro per tutte le professioni. Nel modello teorico adottato si definisce la resilienza come la capacità di affrontare eventi stressanti, superarli e continuare a svilupparsi aumentando le proprie risorse con una conseguente riorganizzazione positiva della vita.
Con la nostra indagine ci siamo proposti di analizzare e misurare il livello di resilienza di un gruppo di 543 docenti (precari) siciliani. Abbiamo verificato la loro capacità di attivare risorse necessarie per resistere ad una specifica e comune situazione difficile (conseguire l’abilitazione), nonché la capacità di adottare strategie di coping e appraisal che prendendo l’avvio dalle qualità resilienti, consentano la risoluzione positiva degli eventi critici.
Lo strumento utilizzato per la nostra indagine è il questionario RPQ di Laudadio, Pérez e Mazzocchetti (2011) che offrendo la possibilità di valutare le diverse componenti della resilienza, ci ha consentito di ottenere molteplici informazioni sulle risorse personali, affettive e comportamentali alle quali gli insegnanti resilienti fanno appello nelle situazioni critiche e stressanti.
Nella discussione generale dei risultati si presentano infine alcune indicazioni per future ricerche nell’ambito della teoria e della prassi della resilienza con insegnanti.
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