Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività: l’esercizio fisico come strategia educativa utile a migliorare il funzionamento cognitivo
DOI:
https://doi.org/10.7346/-feis-XX-01-22_17Abstract
Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è uno dei disturbi dello sviluppo, frequentemente diagnosticato nell’infanzia, caratterizzato da uno spettro di disturbi fisici, cognitivi e comportamentali. Le strategie terapeutiche
adoperate fino ad oggi, prevedono la somministrazione di farmaci psicostimolanti associati ad interventi di tipo psicologico. Questo approccio multimodale, a lungo termine, può determinare effetti negativi sulla salute dei bambini con ADHD. Per tale motivo la necessità di trovare approcci ecologici ed educativi, a sostegno di quelli tradizionali, sta diventando sempre
più importante. Recenti ricerche hanno introdotto l’esercizio fisico come una potenziale opzione di trattamento della gestione dei sintomi dei bambini con ADHD. Lo scopo di questo lavoro è stato analizzare la letteratura recente per comprendere i potenziali effetti dell’esercizio fisico sul funzionamento cognitivo nei bambini con ADHD. L’analisi condotta suggerisce che
l’esercizio fisico rappresenta un’alternativa aggiuntiva promettente. In questo studio, sono stati evidenziati gli effetti benefici indotti dagli esercizi aerobici sia di tipo acuto che cronici. Nello studio sono fornite delle raccomandazioni sulla durata e sulla tipologia di esercizio fisico più efficace per il miglioramento del funzionamento cognitivo nell’ADHD. Queste informazioni
potrebbero essere utili per l’elaborazione di programmi di esercizio fisico adattato alle esigenze dei bambini con ADHD.
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