Immagini restituite dal RAV: una scuola che “RI-produce”

Autori

  • Emilia Restiglian Pensa MultiMedia Editore
  • Lorenza Da Re

Abstract

L’introduzione del RAV-Rapporto di autovalutazione nelle scuole ha costretto gli istituti
scolastici a mettere sulla carta una serie di elementi che consentono di cominciare a comprendere
meglio le scelte e i problemi di ciascun Istituto in rapporto al territorio di riferimento.
A partire dai dati pubblicati nei RAV di tutte le scuole secondarie di secondo grado statali
del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, la nostra ipotesi è stata quella di argomentare il problema
della riproduzione della struttura sociale esistente da parte delle istituzioni scolastiche
che si dimostra strettamente legata all’idea che le prove valutative nazionali siano
costruite “a immagine e somiglianza” di una sola forma di cultura, nel nostro caso quella
diffusa e riprodotta dai licei. A partire da questo, si è cercato di giustificare l’attualità di una
differenziazione delle prove valutative nazionali nella scuola secondaria di secondo grado.

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Pubblicato

2019-07-15

Come citare

Restiglian, E., & Da Re, L. (2019). Immagini restituite dal RAV: una scuola che “RI-produce”. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, 12(22), 199–220. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/3399

Fascicolo

Sezione

Ricerche