Out of focus

Ritratti di donne con disabilità attraverso l’obiettivo narrativo

Autori

  • Arianna Taddei Italia/Rimini

DOI:

https://doi.org/10.7346/sipes-01-2022-19

Abstract

La narrazione rappresenta un dispositivo pedagogico di innegabili potenzialità nella promozione di percorsi di emancipazione e autodeterminazione delle persone con disabilità. Essa può attingere ad una ricchezza di linguaggi funzionali all’inclusione  educativa e sociale. L’excursus, attraverso il progressivo interesse dell’arte e della fotografia verso la questione genere-disabilità, offrirà elementi di riflessione per comprendere come le immagini possano tessere narrazioni intersezionali capaci di valorizzare la pluralità della bellezza e delle identità femminili. L’articolo intende approfondire la rappresentazione delle donne con disabilità attraverso la fotografia, quale strumento di sensibilizzazione culturale e al tempo stesso percorso di emancipazione delle donne e di trasformazione degli stereotipi di genere. In particolare, verrà analizzato il progetto fotografico “I’m a woman no more and no less” che incarna uno sguardo intersezionale ed innovativo sulla tematica. Infine, verranno delineate prospettive future e possibili approcci verso cui proiettare la narrazione fotografica delle donne con disabilità.

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Pubblicato

2022-06-30

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