Intelligenza artificiale generativa e coprogettazione inclusiva: uno studio sullo scaffolding cognitivo e metacognitivo nella formazione dei docenti di sostegno
DOI:
https://doi.org/10.7346/sird-022025-p177Parole chiave:
intelligenza artificiale generativa, co-progettazione inclusiva, scaffolding cognitivo e metacognitivo, formazione degli insegnanti, , didattica interdisciplinareAbstract
L’intelligenza artificiale generativa (IAG) sta progressivamente ridefinendo l’istruzione, aprendo scenari inediti per l’innovazione didattica-formativa. Tra le applicazioni più promettenti, strumenti conversazionali come ChatGPT mostrano un potenziale significativo nel supportare la co-progettazione didattica interdisciplinare, fungendo da supporto cognitivo e metacognitivo (scaffolding) per i docenti in formazione. Per colmare il divario tra teoria e prassi nella formazione all’uso dell’IAG, è stata condotta una ricerca educativa su 217 corsisti iscritti al Corso di Specializzazione per le attività di sostegno didattico (IX Ciclo, a.a. 2023–2024, Università di [1]). Il quadro teorico si fonda sul costruttivismo socio-culturale, con riferimento alla zona di sviluppo prossimale (Vygotskij, 1978), al concetto di scaffolding (Wood, Bruner & Ross, 1976) e al framework TPACK (Mishra & Koehler, 2006). È stato adottato un approccio a metodi misti, con raccolta e analisi integrata di dati quantitativi e qualitativi (questionari, interviste, focus group e artefatti progettuali sviluppati con il supporto dell’IAG). I risultati quantitativi indicano un incremento dell’autoefficacia percepita rispetto all’uso delle tecnologie digitali; i dati qualitativi evidenziano il contributo dell’IAG alla progettazione collaborativa e allo sviluppo di pratiche didattiche inclusive all’interno delle unità di apprendimento interdisciplinari. La discussione sottolinea le potenzialità formative dell’IAG, ma anche le sue criticità, richiamando la necessità di un uso consapevole, etico e metodologicamente fondato. I risultati, coerenti con studi recenti (Nyaaba et al., 2024; Frøsig & Romero, 2024), offrono spunti per integrare l’IAG nei curricula TFA, colmando una lacuna nella letteratura empirica sulla progettazione didattica inclusiva supportata dall’intelligenza artificiale.
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