L’e-tivity come pratica didattica evolutiva e diffusa. Un caso studio nell’ambito dell’Higher Education
DOI:
https://doi.org/10.7346/sird-012024-p111Parole chiave:
E-tivities, Apprendimento attivo, Laurea Magistrale Blended, Higher Education, Progettazione didatticaAbstract
L'articolo esamina l'introduzione e l'implementazione delle E-tivities nella progettazione di attività online finalizzate all'apprendimento attivo e interattivo. Le E-tivities vanno oltre la semplice erogazione di contenuti online, mirando a stimolare l'apprendimento attivo e interattivo, favorendo la partecipazione significativa degli studenti. La flessibilità intrinseca delle E-tivities le rende adattabili a contesti individuali e di gruppo, fornendo un'esperienza di apprendimento personalizzata.
L'articolo presenta uno studio condotta su 20 studenti, analizzando le modalità di interazione e la percezione delle E-tivities come dispositivi didattici. Si evidenziano due domande guida: come ottimizzare la struttura delle E-tivities e qual è la percezione degli studenti su tali attività. La ricerca è concepita come un caso studio pilota e si svolge nel contesto di un corso di Laurea Magistrale Blended.
I risultati e la discussione mettono in luce aspetti critici della progettazione delle E-tivities, compresa l'importanza del feedback, la struttura delle attività, il tempo necessario e l'auto-percezione degli studenti.
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