Curare orti, costruire ponti tra generazioni e culture: cenni sul contributo degli anziani attivi
DOI:
https://doi.org/10.7346/SE-012020-10Abstract
Nel saggio, dopo aver ripercorso a grandi linee l’evoluzione dell’orticoltura amatoriale urbana a partire dalle prime forme che ha assunto in epoca moderna, ci si sofferma sulla declinazione del fenomeno che ha avuto maggiore diffusione in Italia: gli orti sociali per anziani. Di questi si considerano le funzioni svolte nella promozione dell’invecchiamento attivo e si prospettano i possibili sviluppi, concentrando l’attenzione sul ruolo che gli ortolani in età avanzata possono rivestire per far prosperare nella collettività competenze ambientali e di cittadinanza, in una prospettiva
intergenerazionale e interculturale.