Codice etico

Linee Guida Etiche per la Direzione, il Comitato Editoriale e gli Autori

Studium Educationis è una rivista scientifica che pratica la revisione tra pari e trae ispirazione, in linea con la Rivista “Pedagogia Oggi” della Società Italiana di Pedagogia (SIPED), dalle linee guida generali elaborate dal Committee on Publication Ethics (COPE) per gli aspetti editoriali e le garanzie per i lettori [http://publicationethics.org/files/u2/Best_Practice.pdf]. In termini specifici, per la conduzione della ricerca in pedagogia (per gli autori), assume come riferimenti internazionali le Ethical Guidelines della British Educational Research Association (BERA) [https://www.bera.ac.uk/publication/ethical-guidelines-for-educational-research-2018-online].

Politiche della Rivista

Studium Educationis, nello svolgere la propria attività editoriale, persegue le seguenti linee e prospettive politiche che recepiscono e orientano la sua missione culturale e scientifica.

1. Promozione di uno stile editoriale e di ricerca che si richiama in generale ai valori democratici del pluralismo, della libera discussione, del dissenso razionale e della libertà di pensiero, alieno da ogni sorta di discriminazione irrispettosa della dignità dell’uomo, estraneo ad ogni forma di pregiudizio culturale e sociale. Da ciò consegue il riconoscimento della molteplicità e multi-dimensionalità degli approcci pedagogici alla ricerca, degli strumenti d’analisi, delle chiavi interpretative e di lettura dei fenomeni indagati e dei temi oggetto di studio.

2. Consolidamento e diffusione della cultura pedagogica presso i professionisti dell’educazione, dell’istruzione, della formazione, in ambito sociale, familiare, istituzionale, presso i policy maker e nel mondo della produzione materiale e immateriale.

3. Costituzione progressiva di una rete nazionale e internazionale di riviste pedagogiche appartenenti all’area “educational research”, al fine di stimolare e consolidare il colloquio scientifico tra studiosi e ricercatori appartenenti a diversi contesti e tradizioni culturali, lo scambio di esperienze e buone prassi, la realizzazione di iniziative scientifiche condivise e comuni.