La didattica orientativa nella formazione iniziale degli insegnanti: prospettive di un paradigma multidimensionale e strategico

Abstract

L’articolo analizza il valore strategico della didattica orientativa nei moduli di tirocinio indiretto dei percorsi abilitanti universitari per docenti (PEF 30/36/60 CFU) proponendola come paradigma pedagogico capace di integrare la costruzione dell’identità professionale docente con lo sviluppo di competenze progettuali essenziali per affrontare le sfide educative contemporanee.

L’analisi si sviluppa lungo tre direttrici principali. In primo luogo, viene elaborato un inquadramento teorico multilivello che mette in relazione il framework europeo LifeComp, il D.M. 328/2022 e le più recenti teorie sull’orientamento formativo. In secondo luogo, viene presentata un’esperienza inedita di didattica orientativa, sperimentata durante il tirocinio indiretto con i futuri insegnanti della classe di concorso A012 (Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria), centrata su una rilettura esistenziale e progettuale di Dante, Petrarca e Boccaccio. Tale proposta si configura come modello metodologico e culturale trasferibile, utile a guidare ulteriori progettazioni orientative nei contesti scolastici.

Infine, il contributo ripensa criticamente il ruolo dell’insegnante come figura orientante, chiamata ad accompagnare gli studenti nei processi di conoscenza di sé, esplorazione del senso e costruzione del proprio progetto di vita.

In questa prospettiva, la ricerca si configura come uno studio esplorativo a carattere teorico-applicativo, volto a sostenere la formazione iniziale dei docenti in chiave orientativa, riflessiva e progettuale.