Verso una didattica integrata: sperimentare l’interdisciplinarità nella formazione universitaria degli insegnanti
DOI:
https://doi.org/10.7346/sird-022025-p236Parole chiave:
Interdisciplinarietà, formazione docenti, Progettazione didattica, co-teaching, didattica integrataAbstract
Il presente contributo descrive un’esperienza di co-progettazione e sperimentazione didattica interdisciplinare rivolta a futuri docenti della scuola dell’infanzia e primaria, svolta all’interno del Laboratorio “Didattica e Didattiche” presso l’Università degli Studi di XXXX. Il laboratorio, ideato e condotto da docenti di didattiche disciplinari e didattica generale, ha preso avvio dal concetto di “leggerezza” descritto da Italo Calvino e proposto come motivo ispiratore comune, capace di attraversare e mettere in dialogo saperi, linguaggi e metodi diversi. L’iniziativa si è articolata in quattro incontri laboratoriali e ha previsto attività di progettazione interdisciplinare, accompagnata da momenti di riflessione teorica e metacognitiva.
L’analisi dei materiali prodotti (questionari, progettazioni didattiche, restituzioni finali) ha evidenziato come l’esposizione a pratiche e cornici epistemologiche differenti abbia favorito nei partecipanti l’acquisizione di una maggiore consapevolezza critica rispetto al potenziale educativo dell’interdisciplinarità. Le progettazioni più efficaci hanno mostrato la capacità di integrare metodi e contenuti disciplinari in funzione di un problema autentico, evidenziando attenzione al senso generale dell’attività e al ruolo delle rappresentazioni nei processi di apprendimento.
Infine, la collaborazione tra docenti di ambiti diversi e il confronto con le studentesse ha costituito essa stessa un’esperienza tras-formativa, configurandosi come uno spazio di costruzione condivisa tra saperi disciplinari e negoziazione di pratiche e linguaggi comuni. L’esperienza conferma la rilevanza dell’interdisciplinarità nella formazione iniziale degli insegnanti come strumento per affrontare la complessità della conoscenza e della realtà educativa.
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