Contenuti didattici finalizzati al miglioramento delle funzioni cognitive: tra educazione fisica e attenzione
DOI:
https://doi.org/10.7346/sird-022024-p285Parole chiave:
Attenzione, educazione fisica, anticipazione, preadolescentiAbstract
Questo studio si è concentrato sull'effetto di un programma intensificato di educazione fisica sulla funzione attentiva degli studenti delle scuole medie. Basato su ricerche precedenti l'indagine si propone di valutare se un aumento delle ore di educazione fisica, con un focus su attività cognitive e di squadra, possa influenzare positivamente le funzioni esecutive degli studenti.
Quattro classi di una scuola secondaria milanese sono state coinvolte: due hanno seguito un programma standard di 2 ore settimanali di educazione fisica, mentre le altre due hanno seguito 4 ore settimanali con un approccio più orientato al gioco di squadra e alle abilità cognitive. I risultati mostrano che il gruppo con un maggiore coinvolgimento in attività fisica ha registrato miglioramenti significativi nella velocità e nell'accuratezza dell'attenzione rispetto al gruppo di controllo. Questo suggerisce che un approccio integrato all'educazione fisica, che include sfide cognitive e strategiche, può migliorare le funzioni esecutive degli studenti.
Questi risultati sono interessanti per la progettazione di contenuti educativi che mirino a migliorare le prestazioni accademiche attraverso l'attività fisica. Inoltre, evidenziano l'importanza di considerare l'attività fisica come parte integrante dell'esperienza educativa, anziché relegarla a un semplice sfogo fisico tale per cui la disciplina possa contribuire significativamente allo sviluppo cognitivo e all'apprendimento degli studenti.
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