Dalla Mediateca Didattica alla Biblio-Mediateca: alle radici di un percorso comune di media education
Abstract
I risultati della ricerca teorica e della sperimentazione nell’ambito dell’educazione mediale, oggi più conosciuta come media education o media literacy, per potersi tradurre in concreto sviluppo e miglioramento sociale deve trovare attuazione, sotto forma di azione formativa, anche all’esterno del mondo della scuola.Quindi soprattutto in Italia ci sarebbe bisogno di concrete azioni politiche formativo-culturali, di spazi idonei, nonché di una specifica e approfondita preparazione delle persone che dovrebbero attuare questa proposta formativa nei confronti di tutti i cittadini indipendentemente dalla loro età. L’articolo, grazie ad un’indagine storica, che si svolge nell’ambito delle tematiche relative agli studi sulla comunicazione nella dimensione pedagogico-didattica, va dalle elaborazioni concettuali e sperimentali relative alla Mediateca Didattica e arriva a tracciare la proposta teorica della Biblio-Mediateca come una delle possibili nuove vie italiane per l’educazione mediale. Per raggiungere questo obiettivo si sono anche esplorate le esperienze e i contributi teorici sviluppatesi nell’ambito delle biblioteche e delle ricerche di biblioteconomia.
L’articolo contribuisce poi a dimostrare anche la consequenzialità teorico-operativa tra gli studi e le sperimentazioni relativi all’educazione mediale compiuti in Italia dagli anni ‘50/’60 del secolo scorso e quelle più recenti che operano nello stesso campo di ricerca ed azione utilizzando la ormai più diffusa denominazione
di media education.
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Pubblicato
2014-10-27
Come citare
Luciani, L. (2014). Dalla Mediateca Didattica alla Biblio-Mediateca: alle radici di un percorso comune di media education. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, (2-3), 105–119. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/313
Fascicolo
Sezione
Studi
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