Educazione al giudizio professionale e dilemmi della pratica docente
DOI :
https://doi.org/10.7346/PO-012022-05Mots-clés :
Giudizio di pratica, Identità professionale, Soggettivazione professionale,, Dilemmi,, Intelligenza praticaRésumé
Molte indagini recenti hanno insistito sulla questione dei “dilemmi” come elemento costitutivo della professione
docente. Nel contributo si intende esplorare in che senso l’educazione al giudizio professionale sia cruciale nella
formazione degli insegnanti al fine di riconoscere e affrontare in modo consapevole e riflessivo i dilemmi iscritti nella propria pratica. L’argomentazione si snoderà in due momenti: dapprima si introdurranno le nozioni di identità professionale generale e di soggettivazione professionale e si suggerirà che l’educazione al giudizio professionale, che Biesta associa alla soggettivazione, acquista pieno senso solo nell’orizzonte della formazione alla “consapevolezza critica” – tanto critico- epistemologica quanto storico-critica – che Baldacci delinea integrando motivi deweyani e gramsciani.
In riferimento a tale sfondo teorico, si indicherà nell’educazione al “giudizio di pratica” (attraverso il dispositivo della comunità di ricerca filosofica) un possibile veicolo di promozione di abiti di pensiero complesso per il riconoscimento e fronteggiamento riflessivo e critico dei dilemmi della professione.