Peer Review

Tutti gli articoli proposti saranno sottoposti a un processo di double blind peer review. 
Appena ricevuti, i contributi vengono inviati a due referee anonimi, scelti sulla base delle specifiche competenze e interessi di ricerca. Entro 30 gg. i referee restituiscono al Responsabile del referaggio la propria valutazione, che deve rientrare in uno dei tre giudizi previsti, e cioè: "A" ("approvato"), "B" ("approvato con modifiche"), "C" ("non approvato").

Nei tre casi il contributo verrà rispettivamente: "A" inviato alla redazione per la pubblicazione; "B" restituito all'Autore con suggerimenti di modifiche, apportate le quali si potrà procedere alla pubblicazione; "C" respinto per la pubblicazione.

 

Assicurare una revisione cieca

Per garantire l'integrità della blind peer-review per le proposte a questa pubblicazione, viene fatto ogni sforzo per impedire che le identità degli autori e dei revisori siano note l'una all'altra. Ciò implica che gli autori, gli editor e i revisori (che caricano documenti come parte della loro revisione) controllino se i seguenti passi sono stati presi riguardo al testo e alle proprietà del file:

Gli autori del documento devono evitare di inserire nelle note, qualora citino altri loro lavori, frasi che rendano evidente che si tratta di loro opere (es.: mi permetto di rimandare a….; si veda il mio recente lavoro…..; ho già avuto modo di anticipare…..; ecc.).
I documenti non devono presentare tra le loro proprietà qualunque riferimento riporti all’Autore.

Processo di Peer Review

Doveri dei Direttori e dei Redattori

Il Direttore della rivista Pedagogia oggi è responsabile di decidere quali tra i manoscritti proposti debbano essere pubblicati – a prescindere da etnia, genere, orientamento sessuale, credenze religiose, cittadinanza o ideologia politica dell’autore, e solo in base all’importanza, originalità, chiarezza dell’articolo e della sua rilevanza rispetto agli obiettivi e agli interessi di ricerca della rivista. In tale decisione, il Direttore seguirà le linee guida delle politiche editoriali della rivista e sarà assistito dai curatori e dal responsabile del processo di referaggio.

Il Direttore affiderà ogni articolo alla valutazione di due referee anonimi, scelti dagli Editor sulla base delle loro specifiche competenze e ricerche sul tema affrontato nell’articolo.

Doveri dei Revisori

referee coadiuvano il Direttore nelle scelte editoriali attraverso una valutazione oggettiva e professionale e possono contribuire (attraverso comunicazioni mediate dal Responsabile del processo di referaggio) ad aiutare gli autori a migliorare il loro prodotto.

Ogni referee incaricato, che si ritiene non qualificato a valutare il manoscritto, o sa di non poter rispettare la scadenza fissata dal Direttore, deve prontamente avvisare il Direttore. Le revisioni devono essere condotte con obiettività. Critiche personali all’autore non sono appropriate. I referee devono esprimere le proprie valutazioni con chiarezza e con argomentazioni a sostegno.

La procedura peer-review è anonima e ai referee è richiesto di mantenere la riservatezza di tutto il materiale che gli è affidato. I referee non possono mostrare o discutere con altri il materiale affidato, né possono usarlo a proprio vantaggio personale.

Doveri degli autori

I dati presentati nel contributo e sui quali si basa il lavoro di ricerca devono essere precisi e accurati. Il contributo deve presentare in forma precisa e chiara i dati risultanti da un lavoro di ricerca svolto con rigore, nel rispetto delle esigenze scientifiche del proprio ambito disciplinare. Dati e informazioni presentati devono contenere dettagli e riferimenti sufficienti a permettere ad altri di poter verificare, replicare e citare il lavoro.

Gli autori devono scrivere il proprio contributo nel rispetto delle norme editoriali (linee-guida per gli Autori) che sono disponibili sul sito della rivista Pedagogia Oggi; di conseguenza, tutti i contributi e gli articoli devono rispettare le regole bibliografiche e devono contenere un abstract in inglese.

Gli autori devono assicurare che i propri contributi sono opere originali e risultato delle proprie ricerche, e che i contributi e/o le parole di altri autori sono stati sistematicamente citati o annotati in forma corretta. Gli autori devono inoltre fornire appropriate citazioni di opere che hanno influenzato significativamente la produzione del proprio contributo.

La redazione della rivista Pedagogia Oggi non accetterà manoscritti sottoposti a revisione editoriale in altre riviste. Gli autori devono assicurare di non avere pubblicato esiti fondamentali delle proprie ricerche in altre pubblicazioni scientifiche. L’unica eccezione si applica alle traduzioni di contributi in una lingua straniera.

Nel caso un articolo sia stato scritto da più autori, l’autore che ha sottoposto l’articolo assicura che ogni co-autore ha approvato la versione finale del contributo ed ha approvato l’invio per la pubblicazione. Gli autori dei contributi sono gli unici responsabili dell’acquisizione dell’autorizzazione a poter pubblicare materiale illustrato – aspetto per cui la rivista declina ogni responsabilità.