Confronto tra Inquiry-based Science Education ed insegnamento tradizionale delle Scienze in alcune scuole superiori italiane

Autori

  • Mariada Muciaccia Pensa MultiMedia Editore
  • Federico Rea
  • Giovanni Corrao
  • Cristina Miceli

Abstract

Questo studio mira a valutare se l’approccio “Inquiry-based science education” (IBSE) consenta il raggiungimento di obiettivi di apprendimento, a livello di scuola superiore, in modo più efficace
rispetto all’educazione scientifica convenzionale (CSE). I risultati possono aiutare a capire se, come e perché IBSE può essere utilizzato come approccio didattico di successo. Lo studio ha incluso
quattro scuole superiori con diversi indirizzi, otto insegnanti di scienze con esperienza e circa 350 studenti, suddivisi in sedici classi. Due tematiche di biochimica sono state insegnate dallo stesso docente in due classi parallele. È stato adottato un disegno quasi sperimentale, crossover, a due fasi. Obiettivo primario è stato confrontare la differenza nei punteggi medi nei test prima e dopo le attività, utilizzando un’analisi gerarchica a 3 livelli. In media, il risultato in termini di punteggi è migliorato significativamente del 4% con IBSE rispetto all’approccio CSE, dimostrando differenze tra gli indirizzi scolastici. In conclusione, il nostro studio indica che IBSE è significativamente più efficace nel migliorare le competenze.

##submission.downloads##

Pubblicato

2019-12-30

Come citare

Muciaccia, M., Rea, F., Corrao, G., & Miceli, C. (2019). Confronto tra Inquiry-based Science Education ed insegnamento tradizionale delle Scienze in alcune scuole superiori italiane. GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA, (23), 28–47. Recuperato da https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sird/article/view/3682

Fascicolo

Sezione

Ricerche