Il valore dell’apprendimento continuo e della mobilità territoriale: i programmi regionali di qualificazione formativa e professionale
Abstract
Questo lavoro intende, partendo dall’analisi dei dati più recenti riguardanti il fenomeno dell’emigrazione giovanile qualificata dall’Italia verso il resto del Mondo, approfondire il tema del valore dell’apprendimento continuo e della mobilità territoriale come antidoto al continuo impoverimento delle comunità locali nonché come strategia di contrasto a nuove e diffuse forme di disuguaglianza ed esclusione sociale nel tempo dell’economia della conoscenza (knowledge economy). Dentro questo scenario le politiche pubbliche ed in particolare le politiche pubbliche a scala regionale e locale hanno il compito di garantire ai cittadini reali opportunità di accesso alla conoscenza in una dimensione multiculturale ed esperienziale. A tal proposito questo lavoro approfondisce le caratteristiche tecniche di programmi ed iniziative promosse e realizzate da regioni italiane ed in particolare si sofferma sul programma Torno Subito della Regione Lazio. Un programma complesso e strutturato che in nuce potrebbe indicare una prospettiva più larga ed interrogare i policy makers sul come mettere al centro dell’agenda europea il tema di una generazione, quella che va dai 18 ai 35 anni, che oggi si presenta come quella più esposta a rischi di marginalizzazione e di frammentarietà di lavoro e di vita seppur in un quadro potenziale di opportunità larghissime.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons – Attribuzione che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell’opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell’opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).